Il Barcellona potrebbe muoversi con slancio per strappare alla Serie A un grande protagonista, la dirigenza catalana tenta il colpaccio
In casa Barcellona la rivoluzione partirà dall’estate. L’addio di Xavi in panchina, confermato dallo stesso allenatore spagnolo per fine stagione, porta ora la dirigenza Blaugrana ad una scelta importante per il futuro.
Il progetto del Barcellona dovrà essere rilanciato necessariamente, le difficoltà in Liga in questa stagione sono evidenti e i prossimi impegni in Champions League non lasciano tranquilli l’ambiente.
Il Barcellona affronterà agli ottavi il Napoli (la prima gara sarà al “Maradona” il 21 febbraio), non sarà una gara semplice per il team di Xavi. Gli incroci con l’Italia potrebbero non riguardare solamente il campo ma anche la stessa panchina blaugrana. C’è un mister che – secondo i media spagnoli – sta risalendo il gradimento della dirigenza e sarebbe pronto a un approdo al “Camp Nou”.
Barcellona sul tecnico italiano, i dettagli
Il club spagnolo avrà bisogno di una guida solida, un protagonista della panchina capace di cambiare la mentalità del gruppo. Il Barcellona vorrà ingaggiare allenatore solido e dal gioco ben definito, capace subito di inquadrare l’ambiente e muoversi con decisione. La dirigenza potrebbe valutare così un uomo forte al comando, uno degli allenatori tra i più incisivi degli ultimi anni: il Barcellona può strappare Antonio Conte alla Serie A.
Il mister salentino potrebbe valutare una meta davvero affascinante, rispetto ad eventuali proposte di Roma, Napoli (già rifiutato nei mesi scorsi) e Milan. La concorrenza però non manca per un ruolo così ambito. Il casting è lungo, da Xabi Alonso a Klopp, passando per tecnici conosciuti in Italia come Thiago Motta e De Zerbi, nonché per Rafa Marquez da promuovere dal settore giovanile. Conte, rispetto ai nomi in ballo, ha una caratteristica ben rimarcata: sa subito infondere carattere al gruppo, il Barcellona con l’ex mister del Tottenham vorrà dare subito una scossa all’ambiente.
Il curriculum di Conte parla chiaro, ha vinto all’estero con il Chelsea e soprattutto ha conquistato quattro scudetti tra Juventus e Inter. La sua grinta sarebbe apprezzata dai tifosi al “Camp Nou”, ci sono però aspetti fondamentali da definire. Intanto, c’è una questione contrattuale da analizzare che potrebbe essere in contrasto tra le parti. Il direttore sportivo Deco ha ammesso come le risorse economiche del Barcellona al momento non sono così floride, il nuovo trainer dovrebbe adattarsi al contesto e lanciare altri giovani dalla Cantera. Un aspetto che cozzerebbe un po’ con lo stile di Conte, abituato in ogni esperienza ad avere un cachet piuttosto oneroso e a richiedere almeno tre-quattro top player per cambiare volto alla squadra.
